IO SONO IL FIUME, IL FIUME E’ ME*

*È un antico detto Maori. Le tribù indigene della Nuova Zelanda hanno sempre considerato il fiume Whanganui come un antenato dal quale discendono. È stato il primo fiume al mondo a essere considerato per legge alla stregua di un essere vivente. Il Governo, infatti, gli ha riconosciuto lo status di persona legale, con gli stessi diritti (e doveri), responsabilità e privilegi di tutte le altre persone.

UN PERCORSO DI DUE ANNI
Il progetto si svilupperà nell’arco di due anni (2022-2024) e coinvolgerà l’intera collettività con una serie di concrete attività e percorsi formativi che si propongono di sviluppare cultura ecologica attraverso la cura del Chiese. Intendiamo stabilizzare laboratori per il monitoraggio delle acque e la rinaturazione delle aree lambite; tracciare e attrezzare il sentiero “Al passo del Chiese” in collaborazione con la Sezione CAI di Bozzolo; costituire un gruppo di lavoro con finalità di ricerca e comunicazione scientifico-ambientale. È previsto un programma di divulgazione mediale per condividere le attività e promuoverne la conoscenza attraverso la narrazione del fiume, quale ecosistema naturale e importante risorsa dell’uomo.

6 OBIETTIVI DA RAGGIUNGERE

  • Promuovere e sviluppare cultura e sensibilità ecologica mediante opportune strategie di alfabetizzazione, animazione e comunicazione ambientale
  • Promuovere e sviluppare la cultura scientifica e la pratica laboratoriale tra scuola e territorio
  • Implementare logiche di rete nella progettazione e realizzazione di interventi, percorsi e attività
  • Promuovere e valorizzare il territorio mediante la riqualificazione sostenibile (ecologica, economica, sociale e tecnologica) delle aree lambite dal fiume Chiese
  • Elaborare un curriculo integrato Scuola-Territorio di Educazione Sostenibile
  • Definire un modello di lavoro e collaborazione Scuola-Scienza-Società

PRINCIPALI ATTIVITÀ

  • Allestimento di laboratori scientifici per il monitoraggio semestrale del fiume con un ampio coinvolgimento di giovani ricercatori under 35
  • Eventi di divulgazione
  • Giornate studio sulle dinamiche naturali e antropiche legate al fiume
  • Formazione di docenti sulla didattica laboratoriale
  • Laboratori di educazione ambientale, apprendimento e coinvolgimento attivo degli studenti
  • Attività di open citizen science
  • Costituzione di tavoli di lavoro interdisciplinari

RISULTATI ATTESI

  • Realizzazione di un laboratorio stabile per il monitoraggio e la valutazione delle caratteristiche chimico-fisico-biologiche delle acque del Chiese
  • Realizzazione, mediante progettazione partecipata, di un sentiero attrezzato lungo le sponde del Chiese, per consentire alla comunità di “vivere” il fiume
  • Costituzione di un gruppo di lavoro territoriale per il restauro dell’ecosistema fluviale e un sostanziale incremento della consapevolezza ambientale di studenti, istituzioni e cittadini
  • Favorire l’attività della rete oltre il termine biennale del progetto, affinché il lavoro svolto non vada disperso, ma sia da stimolo per consolidare la sensibilità e la cultura ambientale.